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Presenza del lupo sul territorio: informazioni e buone pratiche

Presenza del lupo sul territorio: informazioni e buone pratiche
Data:

23 dicembre 2025

Tempo di lettura:

2 min

Tipologia

Avvisi

Descrizione

Negli ultimi anni si registra anche nel nostro territorio una maggiore frequenza di avvistamenti di lupi, fenomeno legato all’espansione naturale della specie, oggi presente non solo nelle aree montane ma anche in zone collinari e di pianura.

Un ruolo importante è svolto dal fenomeno della dispersione, che avviene prevalentemente nel periodo invernale: i giovani lupi lasciano il branco d’origine alla ricerca di un proprio territorio. Durante questa fase possono percorrere anche centinaia di chilometri, muovendosi da soli e attraversando ambienti molto diversi, inclusi contesti più antropizzati.

In questa fase di spostamento, il passaggio in prossimità di strade, centri abitati o aree periurbane può rappresentare per l’animale un modo per evitare territori già occupati da branchi consolidati. Si tratta quindi di presenze temporanee e di transito, che non indicano una stabile frequentazione delle aree abitate.

Le evidenze scientifiche e i dati disponibili indicano che il rischio per la popolazione è estremamente basso, pur non essendo pari a zero, come per qualsiasi interazione tra uomo e fauna selvatica. I rarissimi episodi di incidenti segnalati sono riconducibili a situazioni anomale, legate a singoli esemplari in difficoltà o con comportamenti alterati.

In diversi casi tali comportamenti sono stati favoriti da interazioni improprie con l’uomo, come il tentativo di avvicinare l’animale, trattenerlo o seguirlo per ottenere fotografie o video ad effetto, oppure dalla disponibilità di cibo, anche involontaria (ad esempio rifiuti organici facilmente accessibili). Queste condotte possono ridurre la naturale diffidenza dell’animale e aumentare il rischio di reazioni imprevedibili.

Analogamente, possono verificarsi sporadici episodi che coinvolgono animali domestici, in particolare cani o gatti lasciati liberi o incustoditi. Anche in questo caso, l’adozione di comportamenti corretti riduce in modo significativo ogni possibile rischio.

Buone norme di comportamento

Per favorire una convivenza sicura e responsabile con la fauna selvatica si raccomanda di:

  • non avvicinare, seguire o interagire con animali selvatici
  • non fornire cibo e non lasciare rifiuti organici accessibili
  • tenere i cani al guinzaglio, soprattutto nelle aree naturali o periferiche
  • evitare di richiamare l’animale o tentare di fotografarlo da vicino
  • in caso di incontro, mantenere la calma e allontanarsi con tranquillità
  • segnalare eventuali avvistamenti agli enti competenti, evitando iniziative personali

L’Amministrazione comunale continuerà a collaborare con le autorità e gli enti preposti per il monitoraggio del fenomeno e per garantire un’informazione corretta, basata sui dati e priva di allarmismi, a tutela della sicurezza dei cittadini e del rispetto dell’equilibrio naturale.

Allegati

Documenti

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A cura di

URP

Ultimo aggiornamento pagina: 23/12/2025 07:36:52

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